La guida ai segni:
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GIACCA: Niccolò Fabi – Una Somma Di Piccole Cose
“Una somma di piccole cose” è un disco volutamente confidenziale, che può arrivare come un pugno nello stomaco, per il suo carico emotivo, e che disarma, a tratti, per la sua “semplicità”. [continua a leggere]
NICHILISTA: Descendents – Hypercaffium Spazzinate
Una rinascita che lascia svariati spiragli vitali a chi là fuori necessita ancora di messaggi storti ed in controtendenza (che qui non troverà, ma avremo pazienza), sommersa com’è da baracconi televisivi e karaoke da stadio.[continua a leggere]
TRUCE: The Conformists – Divorce
Registrato nel Novembre del 2015 da Steve Albini a Chicago, il nuovo lavoro mantiene intatta la dinamica decostruttiva dei brani aumentandone le derive à la Nick Cave periodo Birthday party, qui drogate da un Post-Hardcore triturato e slegato da qualsivoglia influenza di genere, Noise a buon mercato e Post-Punk.[continua a leggere]
BARBA: Ben Seretan – Bowl of Plums
Si finisce di ascoltare l’album non accorgendosene; i brani durano poco, ma trasmettono molto. lasciando fuoriuscire tutta la personalità di Ben Seretan.[continua a leggere]
DISPARI: Red Hot Chili Peppers – The Getaway
La conclusiva e dilatata “Dreams Of A Samurai” ci riconnette al capitolo con Dave Navarro (One Hot Minute) che oggi sarebbe da riascoltare. Ecco, quello era stato un disco “diverso” arrivato nel momento sbagliato. The Getaway è meno “diverso” ma, come dire, non suona inopportuno. [continua a leggere]
AVATAR: DJ Shadow – The Mountain Will Fall
In The Mountain Will Fall è il presente che ti assorbe con le sue gelide ombre sonore, nell’attesa di cadere dalla montagna edificata dal suo stesso creatore. [continua a leggere]
EYELINER: Wire – Nocturnal Koreans
“Nocturnal Koreans” dura poco, neanche mezz’ora, ed è talmente bello che vorresti non finisse mai, ma infondo basta rimetterlo daccapo per rendersi conto che è perfetto così. [continua a leggere]
OCCHI CHIUSI: Raime – Tooth
Gli elementi di mistero e di incognita non risiedono più nell’ombra e nel buio ma sono così palesi e irrorati di luce che tornano ad essere invisibili a causa del processo inverso, a causa dell’accecamento.[continua a leggere]
SPILLETTA: 7 Training Days – Stop The Bombing
Una band che con il terzo episodio sembra aver centrato il bersaglio grosso; un risultato figlio di una cura certosina su ogni aspetto della propria musica, condotto con sacrificio e amore.[continua a leggere]
SORCINI: The Temper Trap – Thick As Thieves
Divagando e divagando ancora proveremo a raccontarvi l’ultimo disco dei The Temper Trap, il primo dall’uscita del chitarrista Lorenzo Sillitto.[continua a leggere]
SINAPSI: Live Footage – Moods Of The Desert
Una band che nella sua accezione di Post-Rock rievoca le esperienze Kraut di maestri come Tangerine Dream e i Kraftwerk. e che in questo piccolo gioiello cerca di farci vivere a pieno un’esperienza stupenda per quanto straniante.[continua a leggere]
ROBINSON: There Will Be Blood – Horns
I There Will Be Blood sembrano davvero possedere nel DNA lo spirito giusto, la passione ed il rispetto per approcciare alla materia in maniera personale e coerente. Non perdeteli.[continua a leggere]
